Per la quarta volta dal 2020 a oggi l’Associazione Culturale Musicale Baby Piano School è volata a New York per portare il talento dei suoi giovani allievi alla finale della XVII edizione del Concorso “Crescendo International Music Competition” che si tiene presso la prestigiosa Carnegie Hall, dove il 10 febbraio si è esibita la giovanissima pianista Stella Esposito, di appena cinque anni, accompagnata dalla sua insegnante, la Maestra Elena Bidoli.
Stella, che ha iniziato a suonare all’età di quattro anni, ha meritato il Primo Premio Assoluto con il massimo del punteggio, alla selezione italiana del Concorso presso il Teatro alla Specola di Padova lo scorso 11 novembre, organizzata dalla prof.ssa Eugenia Nalivkina, pianista concertista e insegnante presso il Conservatorio de L’Aquila, nell’ambito del Festival Musicale e Culturale POMIR.
A seguito di questa vittoria Stella ha ottenuto la magnifica opportunità di suonare uno splendido Steinway gran coda sul palco della Weill Recital Hall, una delle tre prestigiose sale della Carnegie Hall di New York, scrigno di eleganza dalla formidabile acustica e una delle più importanti sale da concerto di musica classica e leggera a livello mondiale.
Ma non solo, attraverso il Festival POMIR, che si propone il nobile scopo di promuovere la cultura e la musica tra i popoli e che ha portato nella Grande Mela i finalisti italiani del Concorso Internazionale, Stella è stata invitata ad esibirsi, nei giorni immediatamente successivi, anche al Concerto presso la Our Lady of Pompeii Church e infine nel magnifico palazzo dell’Istituto Italiano di Cultura, sempre a New York.
Il 10 febbraio Alla Carnegie Hall Stella ha suonato, di F. Chopin, il “Valzer n. 19 in La minore”, Op. post. incantando gli ascoltatori con un’appassionata interpretazione, creando effetti sonori sorprendenti e dimostrando una grande padronanza della tecnica esecutiva, per la sua giovane età.
Stella Esposito – Crescendo International Music Competition – Carnegie Hall 2024
Il dottor Alex Babayev, affermato compositore e pianista da concerto, fondatore e presidente del Concorso, affascinato e stupefatto per lo straordinario talento di Stella, ha voluto conoscere personalmente lei e la Maestra Bidoli, ha accompagnato la piccola pianista sul palco, sia al momento dell’esibizione che per la foto di gruppo, tenendola teneramente per la manina. In seguito, le ha regalato una spilla del Crescendo Competition e le ha poi fatto avere un invito speciale a partecipare all’ International Student Exchange Program che si terrà la prossima estate in Cina e in Europa. Stella, inoltre, ha ricevuto anche una borsa di studio di 100 $, per aver ricevuto il massimo punteggio alle eliminatorie del Concorso.
Il dottor Babayev, commosso per aver ricevuto in dono dalla Maestra Bidoli una copia del MEB (Metodo Elena Bidoli per l’insegnamento del pianoforte) si è complimentato con lei per lo straordinario lavoro che fa con i suoi allievi.
L’11 febbraio, nella splendida cornice della Chiesa di Nostra Signora di Pompei Stella ha suonato oltre al “Minuetto in Sol magg. di J.S. Bach, il brano “Acqua Marina” di Remo Vinciguerra, incantando il pubblico che si è alzato in piedi per applaudirla e l’ha richiamata per due volte sulla scena.
Stella Esposito – Chiesa di Nostra Signora di Pompei 2024
Infine, il 12 febbraio presso l’Istituto Italiano di Cultura, in occasione di un concerto organizzato per omaggiare i giovani artisti italiani e la loro musica, la baby pianista ha potuto esibirsi con ben quattro brani del suo repertorio, oltre ai due sopra citati, il “Chant de l’alouette” dall’Op. 39 n. 22 di P. J. Tchaikovsky e di F. Chopin, il “Valzer n. 19 in La minore”, Op. post.
Stella Esposito – Crescendo International Music Competition – Istituto Italiano di Cultura di New York 2024
Crescendo International Music Coopetition non è impegnato soltanto nella sua missione di ispirare i giovani a perseguire la loro passione per la musica ma anche a massimizzare il loro potenziale attraverso il coinvolgimento nelle sue competizioni, nelle sue masterclass e in vari programmi educativi. Da quando è stato fondato, nel 2007, è sempre cresciuto fino a diventare uno dei concorsi musicali più grandi e popolari negli Stati Uniti. Ogni anno giovani musicisti provenienti da tutto il mondo partecipano per dimostrare il loro talento in entusiasmanti competizioni e negli scambi culturali. Il più importante programma educativo è l’International Student Exchange Program (ISEP). Gli studenti iscritti all’ISEP hanno accesso a corsi di perfezionamento, frequentano lezioni, ottengono opportunità di networking e si esibiscono in recital al fianco di studenti delle più prestigiose scuole di musica del mondo. Ad oggi ISEP ha portato i suoi partecipanti esibirsi in Italia, Austria, Germania, Giappone, Belgio, Russia, Canada, Australia, e l’elenco dei paesi continua a crescere. Quando si chiede al dott. Babayev di descrivere brevemente la filosofia del concorso, la sintetizza in queste tre semplici parole “Ispirazione, Motivazione, Incoraggiamento”.
Di seguito riportiamo l’estratto dell’articolo pubblicato sul “Il Piccolo” del 02 Aprile 2024